Il Manifesto della Pedagogia del Bello® rappresenta il cuore di questa visione.
Nato da una riflessione profonda sul valore educativo della bellezza, è il risultato di un lavoro collettivo sviluppato durante l’evento formativo residenziale “La Pedagogia del Bello”, organizzato dal Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente (CIAPE) a Spoleto il 25 e 26 marzo 2024.
Il Manifesto nasce dall’intuizione che la bellezza non sia solo un concetto estetico, ma una via attraverso la quale si può promuovere un apprendimento permanente che favorisca l’inclusione sociale, la cittadinanza attiva e la sostenibilità olistica.
Rompendo con l’interpretazione classica del bello come giudizio estetico, il Manifesto invita a riconoscere la bellezza come un processo inclusivo, che non esclude ma valorizza le differenze e le complessità.
I 9 principi fondamentali che formano il cuore del Manifesto propongono una pedagogia capace di abbracciare l’unicità, la cura e l’empatia, trasformando l’educazione in un processo che non si limita alla dimensione cognitiva, ma coinvolge anche quella emotiva e relazionale. Questi principi sono pensati per essere applicati in contesti formali, non formali e informali, adattandosi ai programmi educativi, ai progetti di sviluppo personale e alle politiche educative.
Relazione
L’educazione è costruzione di relazioni autentiche. L’apprendimento si verifica quando c’è sintonia tra corpo, cervello e mente.
Ascolto
Sentire l'originalità dell'altro nella relazione. L’apprendimento fiorisce nell’ascolto profondo e rispettoso.
Emozione
Sperimentare emozioni positive durante l'apprendimento. L’apprendimento si manifesta nella gioia e nel coinvolgimento emotivo.
Esplorazione
Lasciarsi incuriosire dagli stimoli esterni. L’apprendimento nasce dalla scoperta e dall’apertura al nuovo.
Inclusione
Co-sentirsi parte di un processo. L’apprendimento è partecipazione collettiva, sentirsi accolti in un tutto armonioso.
Equilibrio
Percepire l'armonia attraverso i sensi. L’apprendimento è equilibrio tra mente, corpo e ambiente.
Unicita'
Ricercare la propria originalità. L’apprendimento si trova nel riconoscimento della propria identità irripetibile
Cura
Tutelare e custodire il bello. L’apprendimento viene stimolato dall’attenzione e dalla cura dei dettagli, degli spazi e delle persone.
Ambasciatori di bellezza
Promuovere verità e bellezza. Gli educatori diffondono bellezza facendosi portavoce di valori autentici e universali.
La Pedagogia del Bello® non è quindi solo una filosofia, ma una pratica educativa concreta, che si propone di trasformare la didattica quotidiana stimolando il desiderio di apprendere, di esplorare e di coltivare relazioni profonde e autentiche con il mondo che ci circonda.
Il Manifesto è un invito aperto e dinamico: chiunque riconosca l’importanza di questi principi può aderirvi e contribuire alla sua evoluzione. Non un testo statico, ma una visione in divenire, pronta ad accogliere nuove idee e interpretazioni che possano arricchire il dialogo sull’educazione al bello, inteso come esperienza di vita e crescita personale. CIAPE invita educatori, formatori e istituzioni a diventare protagonisti di una nuova era educativa, basata sulla bellezza come motore di cambiamento e crescita.
Il Manifesto è frutto di una riflessione condivisa con 15 esperti provenienti da tutta Italia: formatori, educatori, pedagogisti, filosofi, antropologi e “beauty hunters”, attivi nell’esplorare il potenziale trasformativo del bello nell’educazione e nella formazione.
Leggi il Manifesto completo e scopri come la Pedagogia del Bello può trasformare la tua esperienza educativa.